Semplificare la configurazione degli account utente
Prima di iniziare ad iscrivere nuovi utenti ai tuoi servizi, devi creare le preimpostazioni della configurazione, denominate anche modelli di account rivenditore e modelli di account cliente. Semplificheranno la configurazione degli account utente per i nuovi clienti. I modelli coprono le unità dei servizi di utilizzo delle risorse, i permessi e i limiti che puoi definire per un account utente. Ci sono modelli di account cliente e account rivenditore predefiniti: È possibile modificarli come necessario e usarli oppure creare i propri modelli. I modelli predefiniti non si possono rimuovere.
Per creare un modello di account rivenditore:
- Vai su Rivenditori > Modelli di Account Rivenditore > Crea Modello di Account Rivenditore.
- Specificare le seguenti impostazioni:
- Nome del modello. Specificare un nome per questo modello. Durante la configurazione di un nuovo account rivenditore, ti verrà richiesto di selezionare il modello necessario dal suo nome. Quindi, si consiglia di scegliere un nome pertinente che corrisponda a uno dei tuoi piani di hosting o che descriva la quantità di risorse assegnate. Ad esempio, Account rivenditore, 50 GB di spazio su disco, 100 domini.
- Rendere questo modello disponibile ad altri utenti. Seleziona questa opzione se desideri che i tuoi clienti siano in grado di usare questo modello.
- Accesso al pannello di controllo. Seleziona questa opzione per consentire ai rivenditori di accedere al pannello di controllo per gestire i propri account, account utente e siti.
- Creazione di account cliente. Seleziona questa opzione per consentire al rivenditore di creare account utente.
- Creazione di domini e Gestione di hosting fisico. Seleziona queste due opzioni per consentire al rivenditore di configurare account di hosting per i nuovi siti, modificare le caratteristiche dell'account di hosting e attivare o disattivare il supporto per i linguaggi di scripting e di programmazione.
- Gestione della performance di hosting. Indicare se il rivenditore sarà in grado di limitare l'utilizzo di larghezza di banda nei propri siti web.
- Gestione della modalità sicura PHP (disponibile solo per l'hosting Linux). Indicare se il rivenditore sarà in grado di disattivare la modalità sicura PHP per i propri siti. In modo predefinito, PHP è configurato per funzionare in modalità sicura con delle limitazioni funzionali. Per saperne di più sulla modalità sicura di PHP, consultare http://php.net/features.safe-mode. Alcune applicazioni web potrebbero non funzionare correttamente con la modalità sicura abilitata: Se l'applicazione di un sito non funziona correttamente a causa della modalità sicura, disattiva la modalità sicura deselezionando la casella di controllo PHP 'safe_mode' attivato nelle proprietà dell'account di hosting (Domini > nome di dominio > Impostazioni di Hosting Web).
- Gestione dell'acceso al server su SSH (disponibile solo per l'hosting Linux) o Gestione dell'accesso al server su Desktop Remoto (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare se il cliente sarà in grado di accedere alla shell del server attraverso i protocolli Secure Shell o Desktop Remoto. Tieni presente che consentire l'accesso al server potrebbe compromettere la sicurezza del server.
- Assegnazione della quota del disco rigido. Indicare se il rivenditore sarà in grado di assegnare delle quote rigide allo spazio su disco ai i propri siti web ed a quelli dei clienti.
- Gestione di sottodomini. Indicare se il rivenditore sarà in grado di configurare siti aggiuntivi sotto i propri domini e se potrà consentire anche ai clienti di farlo.
- Gestione di alias di dominio. Indicare se il rivenditore sarà in grado di configurare nomi a dominio alternativi e aggiuntivi per i propri siti web, nonché consentire anche ai propri clienti di farlo.
- Gestione della rotazione dei registri. Indicare se il rivenditore sarà in grado di regolare la pulizia e riciclaggio dei file di registro elaborati per i propri siti.
- Gestione di FTP Anonimo. Indicare se il rivenditore sarà in grado di avere una directory FTP in cui tutti gli utenti potranno scaricare e caricare file senza necessità di inserire login e password. Un sito web dovrebbe risiedere su un indirizzo IP dedicato per usare un servizio FTP anonimo.
- Gestione di account FTP (disponibile solo per l'hosting basato su Windows). Indicare se il rivenditore sarà in grado di gestire account FTP aggiuntivi per i siti web.
- Pianificazione di Task. Indicare se il rivenditore sarà in grado di pianificare task nel sistema. I task pianificati si possono usare per eseguire script o utility in base ad una pianificazione.
- Regolazione dei limiti. Indicare se il rivenditore sarà in grado di regolare le assegnazioni delle risorse per i propri siti web e account utente. È necessario selezionare questa opzione, altrimenti il rivenditore sarà in grado di configurare nuovi account utente e siti web solo tramite i modelli di account utente e di dominio predefiniti dall'amministratore del server.
- Gestione della zona DNS. Indicare se il rivenditore sarà in grado di gestire le zone DNS dei propri domini.
- Gestione di applicazioni Java. Indicare se il rivenditore sarà in grado di installare applet e applicazioni Java sui siti web attraverso il pannello di controllo.
- Gestione di liste di posta. Indicare se il cliente sarà in grado di usare liste di posta dal software GNU Mailman.
- Gestione di filtri spam. Indicare se il rivenditore sarà in grado di usare il filtro spam SpamAssassin e personalizzare le impostazione dei filtri.
- Gestione Antivirus. Indicare se il rivenditore sarà in grado di usare la protezione antivirus lato server per filtrare la posta in arrivo e la posta in uscita.
- Capacità per usare l'interfaccia XML remota. Indicare se il rivenditore sarà in grado di gestire a distanza i propri siti web attraverso delle applicazioni personalizzate. L'interfaccia XML si può usare per sviluppare applicazioni personalizzate integrate con i siti web, che possono essere utili, ad esempio, per automatizzare la configurazione degli account di hosting e l'approvvigionamento di servizi per i clienti che acquistano servizi di hosting da un sito. Per saperne di più sull'utilizzo dell'interfaccia XML di Parallels Plesk Panel (denominata anche Parallels Plesk Panel API RPC), consultare la documentazione API RPC, disponibile su http://www.parallels.com/ptn/documentation/ppp/.
- Capacità per usare Sitebuilder. Indicare se il rivenditore sarà in grado di usare Sitebuilder per la creazione e la modifica dei propri siti web.
- Gestione di pool di applicazioni IIS (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare se il rivenditore sarà in grado di gestire il proprio pool di applicazioni IIS.
- Gestione di statistiche Web. Indicare se il rivenditore sarà in grado di gestire le statistiche web per i propri siti web.
- Gestione di permessi di scrittura/modifica aggiuntivi (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare se il rivenditore sarà in grado di gestire permessi di scrittura/modifica aggiuntivi per i propri domini. Questi permessi sono richiesti nel caso in cui le applicazioni web del cliente usino un database basato su file (come Jet) ubicato nella root delle cartelle
httpdocs
o httpsdocs
. Tieni presente che il fatto di selezionare questa opzione potrebbe compromettere seriamente la sicurezza del sito web. - Gestione SSL condivisa (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare se il rivenditore sarà in grado di gestire SSL condiviso per i propri siti web.
- Gestione della Home page. Indicare se il rivenditore sarà in grado di personalizzare la propria Home page.
- Capacità per selezionare un server database. Indicare se il rivenditore sarà in grado di selezionare un server database di ogni tipo per creare i propri database, invece di usare solo il server database predefinito.
- Consentire l'utilizzo di backup e il ripristino di dati. Indicare se il cliente sarà in grado di usare le funzionalità del pannello di controllo di backup e ripristino dei propri siti. Per consentire il salvataggio di file di backup sul server, selezionare la casella di controllo Archivio del server. Per consentire al cliente di usare un server FTP facoltativo per il salvataggio di backup, selezionare la casella di controllo Archivio FTP personale.
- Norme sul sovrautilizzo e l'overselling. Indicare se il rivenditore sarà in grado di vendere più risorse ai clienti di quanto in realtà fornisce il proprio piano di hosting. L'overselling è una strategia di marketing basata sul seguente schema: un rivenditore, a cui sono stati assegnati, ad esempio, dieci gigabyte di spazio su disco, assegna cinque gigabyte di spazio su disco ad ogni suo cliente, supponendo che nessuno di loro userà in realtà tutto lo spazio che gli è stato assegnato. Quando la quantità di spazio su disco usata dai clienti del rivenditore supera l'assegnazione dello spazio su disco del rivenditore (dieci gigabyte nel nostro esempio), possono accadere due cose a seconda delle norme sul sovrautilizzo selezionate per questo account rivenditore. Se il sovrautilizzo è consentito per questo rivenditore, allora dovrà pagare i costi relativi all'eccedenza, nonché aggiornare il proprio account di hosting al fine di soddisfare le necessità incrementate dei propri clienti. Se il sovrautilizzo non è consentito per questo rivenditore, tutti i siti web e account utente dei clienti di questo rivenditore verranno sospesi, il che potrebbe causare l'insoddisfazione e la protesta dei clienti, poiché in realtà non avrebbero superato i propri limiti. Pertanto, consentire l'overselling per gli account rivenditore è di solito sconsigliato. Se si desidera consentire l'overselling per un account rivenditore, si consiglia di consentire anche il sovrautilizzo per questo account.
Nota: Le norme sul sovrautilizzo non sono applicabili ai limiti impostati sulla dimensione delle caselle postali (quota della casella postale). Quindi, anche se permetti il sovrautilizzo, accertati di assegnare sufficiente spazio su disco per le caselle postali.
- Domini. Indicare se il numero totale di nomi a dominio (siti web) che il rivenditore sarà in grado di ospitare sul server. Questo comprende i siti web ospitati su questo server e gli inoltri di domini che puntano ai siti web ospitati su altri server. Gli alias di dominio (nomi di dominio aggiuntivi per un sito ospitato in questo server) e i sottodomini si contano separatamente e non sono limitati da questo tipo di risorsa.
- Sottodomini. Indicare il numero totale di sottodomini che il rivenditore sarà in grado di ospitare.
- Alias di dominio. Indicare il numero totale di nomi a dominio alternativi e aggiuntivi che il rivenditore sarà in grado di usare per i propri siti web.
- Spazio su disco. Indicare la quantità di spazio su disco totale in megabyte che è stata assegnata al rivenditore. Comprende lo spazio su disco occupato da tutti i file correlati ai siti e agli account utente: Il contenuto del sito web, i database, le applicazioni, le caselle postali, i file di registro e i file di backup.
- Traffico. Indicare la quantità totale di dati in megabyte che si possono trasferire dai siti web del rivenditore durante un mese.
- Utenti Web. Indicare il numero totale di pagine web personali che il rivenditore può ospitare per altri utenti sotto i propri domini. Questo servizio viene maggiormente usato nelle istituzioni scolastiche che ospitano pagine personali non commerciali degli studenti e del personale del centro educativo. Queste pagine hanno di solito degli indirizzi web come http://your-domain.com/~username. Consultare la sezione Hosting di pagine web personali per maggiori informazioni.
- Database. Indicare il numero totale di database che il rivenditore può ospitare sul server.
- Caselle postali. Indicare il numero totale di caselle postali che il rivenditore può ospitare sul server.
- Quota della casella postale. Indicare la quantità di spazio su disco in kilobyte assegnata per memorizzare messaggi e-mail e file in allegato a risposte automatiche per ogni casella postale in un dominio.
- Reindirizzamento della posta. Indicare il numero totale d'inoltri di posta che il rivenditore può configurare.
- Risposte Automatiche. Indicare il numero totale di risposte automatiche che il rivenditore può configurare.
- Gruppi di posta. Indicare il numero totale di gruppi di posta che il rivenditore può configurare.
- Liste di posta. Indicare il numero totale di liste di posta che il rivenditore può ospitare sul server.
- Quota totale per le caselle postali (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare la quantità di spazio su disco totale in megabyte disponibile per tutte la caselle postali su tutti i domini appartenenti al cliente.
- Database (disponibile solo per l'hosting Linux). Indicare il numero totale di database che il cliente può ospitare sul server.
- Quota del database MySQL e quota del database Microsoft SQL (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare la quantità massima di spazio su disco in megabyte che i database di MySQL e Microsoft SQL Server rispettivamente possono occupare sotto i domini appartenenti al rivenditore.
- Database MySQL e database Microsoft SQL Server (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare il numero massimo consentito di database MySQL e Microsoft SQL Server rispettivamente che il rivenditore può creare sotto i propri domini
- Account di FrontPage (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare il numero massimo consentito di account aggiuntivi di Microsoft FrontPage che un rivenditore può creare sotto i propri domini.
- Account FTP (disponibile solo per l'hosting basato su Windows). Indicare il numero massimo consentito di account FTP aggiuntivi che il rivenditore può creare sui propri domini.
- Applicazioni Java. Indicare il numero totale di applicazioni Java o applet che si possono ospitare sul server.
- Pool di applicazioni IIS (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare il numero totale di pool di applicazioni IIS dedicati che il rivenditore può assegnare tra i propri domini.
- Collegamenti SSL Condivisi (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare il numero totale di collegamenti SSL condivisi che il rivenditore può usare nei propri domini.
- Connessioni ODBC (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare il numero totale di connessioni ODBC che il rivenditore può usare nei propri domini.
- Connessioni DSN di ColdFusion (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare il numero totale di connessioni DSN di ColdFusion che il rivenditore può usare nei propri domini.
- Data di scadenza. Indicare la durata di un account di hosting. Alla fine della durata, tutti i siti del rivenditore e i siti dei clienti del rivenditore verranno sospesi, i loro servizi Web, FTP e di posta non saranno più accessibili agli utenti Internet e gli utenti non saranno più in grado di accedere al pannello di controllo. Gli account non possono essere automaticamente rinnovati, quindi, al fine di rendere operativi nuovamente i nomi a dominio ospitati (siti web), sarà necessario rinnovare l'account utente in modo manuale: vai su Rivenditori > nome del rivenditore > Utilizzo delle Risorse, indicare una durata diversa nella casella Data di scadenza, fare clic su OK e quindi su Riattivare.
- Indirizzi IP. Indicare gli indirizzi IP condivisi che vorresti assegnare al rivenditore. Per approvvigionare automaticamente gli indirizzi IP dedicati, selezionare la casella di controllo Assegnare gli indirizzi IP esclusivi al rivenditore e specificare il numero di indirizzi IP che si devono prendere dall'intervallo IP per assegnarli al rivenditore.
- Supporto Sitebuilder. Per consentire al rivenditore di creare e gestire siti web usando Sitebuilder, selezionare la casella di controllo Crea account utente corrispondente in Sitebuilder.
- Fai clic su OK per completare la creazione di un modello.
Durante la configurazione di un nuovo account rivenditore, selezionerai il modello necessario, l'account verrà creato e otterrà le risorse da te definite.
Per creare un modello di account cliente:
- Vai su Clienti > Modelli di Account Cliente > Crea Modello di Account Cliente.
- Specificare le seguenti impostazioni:
- Nome del modello. Specificare un nome per questo modello. Durante la configurazione di un nuovo account utente, ti verrà richiesto di selezionare il modello necessario dal suo nome. Quindi, si consiglia di scegliere un nome pertinente che corrisponda a uno dei tuoi piani di hosting o che descriva la quantità di risorse assegnate. Ad esempio, Account utente di hosting condiviso, 5GB spazio su disco, 10 domini.
- Rendere questo modello disponibile ad altri utenti. Seleziona questa opzione se desideri che i tuoi clienti siano in grado di usare questo modello.
- Accesso al pannello di controllo. Indicare se il cliente sarà in grado di accedere al pannello di controllo per gestire i propri siti e account.
- Creazione di Domini. Indicare se il cliente sarà in grado di configurare degli account di hosting per i nuovi siti.
- Gestione di hosting fisico. Indicare se il cliente sarà in grado di configurare degli account di hosting, modificare le caratteristiche dell'account di hosting e attivare o disattivare il supporto per i linguaggi di programmazione e di scripting.
- Gestione della performance di hosting. Indicare se il cliente sarà in grado di limitare l'utilizzo di larghezza di banda nei propri siti web.
- Gestione dell'acceso al server su SSH (disponibile solo per l'hosting Linux) o Gestione dell'accesso al server su Desktop Remoto (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare se il cliente sarà in grado di accedere alla shell del server attraverso i protocolli Secure Shell o Desktop Remoto. Tieni presente che consentire l'accesso al server potrebbe compromettere la sicurezza del server.
- Assegnazione della quota del disco rigido. Indicare se il cliente sarà in grado di assegnare delle quote rigide allo spazio su disco ai i propri siti web ed a quelli dei clienti.
- Gestione di sottodomini. Indicare se il cliente sarà in grado di configurare siti aggiuntivi sotto i propri domini e se potrà consentire anche ai clienti di farlo.
- Gestione di alias di dominio. Indicare se il cliente sarà in grado di configurare nomi a dominio alternativi e aggiuntivi per i propri siti web, nonché consentire anche ai propri clienti di farlo.
- Gestione della rotazione dei registri. Indicare se il cliente sarà in grado di regolare la pulizia e riciclaggio dei file di registro elaborati per i propri siti.
- Gestione di FTP Anonimo. Indicare se il cliente sarà in grado di avere una directory FTP in cui tutti gli utenti potranno scaricare e caricare file senza necessità di inserire login e password. Un sito web dovrebbe risiedere su un indirizzo IP dedicato per usare un servizio FTP anonimo.
- Gestione di account FTP (disponibile solo per l'hosting basato su Windows). Indicare se il cliente sarà in grado di creare e gestire degli account FTP aggiuntivi.
- Gestione della Pianificazione. Indicare se il cliente sarà in grado di pianificare task nel sistema. I task pianificati si possono usare per eseguire script o utility in base ad una pianificazione.
- Regolazione dei limiti. Indicare se il cliente sarà in grado di regolare le assegnazioni delle risorse per i propri account e siti. È necessario selezionare questa opzione affinché il cliente sia in grado di configurare nuovi siti web.
- Gestione della zona DNS (disponibile solo per l'hosting Linux). Indicare se il cliente sarà in grado di gestire le zone DNS dei propri domini.
- Gestione di applicazioni Java. Indicare se il cliente sarà in grado di installare applet e applicazioni Java sui siti web attraverso il pannello di controllo.
- Gestione di liste di posta. Indicare se il cliente sarà in grado di usare liste di posta dal software GNU Mailman.
- Gestione di filtri spam. Indicare se il cliente sarà in grado di usare il filtro spam SpamAssassin e personalizzare le impostazione dei filtri.
- Gestione Antivirus. Indicare se il cliente sarà in grado di usare la protezione antivirus lato server per filtrare la posta in arrivo e la posta in uscita.
- Capacità per usare l'interfaccia XML remota. Indicare se il cliente sarà in grado di gestire a distanza i propri siti web attraverso delle applicazioni personalizzate. L'interfaccia XML si può usare per sviluppare applicazioni personalizzate integrate con i siti web, che possono essere utili, ad esempio, per automatizzare la configurazione degli account di hosting e l'approvvigionamento di servizi per i clienti che acquistano servizi di hosting da un sito. Per saperne di più sull'utilizzo dell'interfaccia XML di Parallels Plesk Panel (denominata anche Parallels Plesk Panel API RPC), consultare la documentazione API RPC, disponibile su http://www.parallels.com/ptn/documentation/ppp/.
- Capacità per usare Sitebuilder. Indicare se il cliente sarà in grado di usare Sitebuilder per la creazione e la modifica dei propri siti web.
- Gestione di pool di applicazioni IIS (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare se il cliente sarà in grado di gestire il proprio pool di applicazioni IIS.
- Gestione di statistiche Web. Indicare se il cliente sarà in grado di gestire le statistiche web per i propri siti web.
- Gestione di permessi di scrittura/modifica aggiuntivi (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare se il cliente sarà in grado di gestire permessi di scrittura/modifica aggiuntivi per i propri domini. Questi permessi sono richiesti nel caso in cui le applicazioni web del cliente usino un database basato su file (come Jet) ubicato nella root delle cartelle
httpdocs
o httpsdocs
. Tieni presente che il fatto di selezionare questa opzione potrebbe compromettere seriamente la sicurezza del sito web. - Gestione SSL condivisa (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare se il cliente sarà in grado di gestire SSL condiviso per i propri domini.
- Gestione della Home page. Indicare se il cliente sarà in grado di personalizzare la propria Home page.
- Capacità per selezionare un server database. Indicare se il cliente sarà in grado di selezionare un server database di ogni tipo per creare i propri database, invece di usare solo il server database predefinito.
- Consentire l'utilizzo di backup e il ripristino di dati. Indicare se il cliente sarà in grado di usare le funzionalità del pannello di controllo di backup e ripristino dei propri siti. Per consentire il salvataggio di file di backup sul server, selezionare la casella di controllo Archivio del server. Per consentire al cliente di usare un server FTP facoltativo per il salvataggio di backup, selezionare la casella di controllo Archivio FTP personale.
- Norme sul sovrautilizzo. Indicare cosa fare nell'account cliente e nei siti web del proprietario dell'account quando i limiti dello spazio su disco e del traffico saranno superati: Per sospendere l'account cliente e bloccare i siti web, selezionare l'opzione Sovrautilizzo non consentito. Per consentire ai siti web di funzionare, selezionare l'opzione Sovrautilizzo consentito.
Nota: Le norme sul sovrautilizzo non sono applicabili ai limiti impostati sulla dimensione delle caselle postali (quota della casella postale). Quindi, anche se permetti il sovrautilizzo, accertati di assegnare sufficiente spazio su disco per le caselle postali.
- Domini. Indicare se il numero totale di nomi a dominio (siti web) che il tuo cliente sarà in grado di ospitare sul server. Questo comprende i siti web ospitati su questo server e gli inoltri di domini che puntano ai siti web ospitati su altri server. Gli alias di dominio (nomi di dominio aggiuntivi per un sito ospitato in questo server) e i sottodomini si contano separatamente e non sono limitati da questo tipo di risorsa.
- Sottodomini. Indicare il numero totale di sottodomini che il cliente sarà in grado di ospitare.
- Alias di dominio. Indicare il numero totale di nomi a dominio alternativi e aggiuntivi che il cliente sarà in grado di usare per i propri siti web.
- Spazio su disco. Indicare la quantità di spazio su disco totale in megabyte che è stata assegnata al cliente. Comprende lo spazio su disco occupato da tutti i file correlati ai domini (siti web) dell'utente: Il contenuto del sito web, i database, le applicazioni, le caselle postali, i file di registro e i file di backup.
- Traffico. Indicare la quantità di dati in megabyte che si possono trasferire dai siti web del cliente durante un mese.
- Utenti Web. Indicare il numero totale di pagine web personali che il cliente può ospitare per altri utenti sotto i propri domini. Questo servizio viene maggiormente usato nelle istituzioni scolastiche che ospitano pagine personali non commerciali degli studenti e del personale del centro educativo. Queste pagine hanno di solito degli indirizzi web come http://your-domain.com/~username. Consultare la sezione Hosting di Pagine Web Personali per maggiori informazioni.
- Database (disponibile solo per l'hosting Linux). Indicare il numero totale di database che il cliente può ospitare sul server.
- Database MySQL (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare il numero massimo di database MySQL rispettivamente che il cliente può creare sui propri domini.
- Caselle postali. Indicare il numero totale di caselle postali che il cliente può ospitare sul server.
- Quota della casella postale. Indicare la quantità di spazio su disco in kilobyte assegnata per memorizzare messaggi e-mail e file in allegato a risposte automatiche per ogni casella postale in un dominio.
- Reindirizzamento della posta. Indicare il numero totale d'inoltri di posta che il cliente può configurare.
- Risposte Automatiche. Indicare il numero totale di risposte automatiche che il cliente può configurare.
- Gruppi di posta. Indicare il numero totale di gruppi di posta che il cliente può configurare.
- Liste di posta. Indicare il numero totale di liste di posta che il cliente può ospitare sul server. Per fornire delle liste di posta agli utenti, è necessario installare il software GNU Mailman.
- Applicazioni Java. Indicare il numero totale di applicazioni Java o applet che si possono ospitare sul server.
- Quota del database MySQL e quota del database Microsoft SQL (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare la quantità massima di spazio su disco in megabyte che i database di MySQL e Microsoft SQL Server rispettivamente possono occupare sui domini appartenenti al cliente.
- Account di FrontPage (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare il numero massimo consentito di account aggiuntivi di Microsoft FrontPage che il cliente può creare sui propri domini.
- Account FTP (disponibile solo per l'hosting basato su Windows). Indicare il numero massimo consentito di account FTP aggiuntivi che il cliente può creare sui propri domini.
- Database di Microsoft SQL Server (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare il numero massimo di database di Microsoft SQL Server che il cliente può creare sui propri domini.
- Quota totale per le caselle postali (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare la quantità di spazio su disco totale in megabyte disponibile per tutte la caselle postali su tutti i domini appartenenti al cliente.
- Quota delle applicazioni IIS (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare il numero totale di pool di applicazioni IIS dedicati che il cliente può assegnare tra i propri domini.
- Collegamenti SSL Condivisi (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare il numero totale di collegamenti SSL condivisi che il cliente può usare nei propri domini.
- Connessioni ODBC (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare il numero totale di connessioni ODBC che il cliente può usare nei propri domini.
- Connessioni DSN di ColdFusion (disponibile solo per l'hosting Windows). Indicare il numero totale di connessioni DSN di ColdFusion che il cliente può usare nei propri domini.
- Data di scadenza. Indicare la durata di un account di hosting. Alla fine della durata, tutti i domini del cliente (siti web) verranno sospesi, i loro servizi Web, FTP e di posta non saranno più accessibili agli utenti Internet e l'utente non sarà più in grado di accedere al pannello di controllo. Gli account non possono essere automaticamente rinnovati, quindi, al fine di rendere operativi nuovamente i nomi a dominio ospitati (siti web), sarà necessario rinnovare l'account utente in modo manuale: Fai clic sul collegamento Clienti nel pannello di navigazione, scegli il nome di cliente necessario, fai clic sull'icona Utilizzo delle Risorse, indica un'altra durata, fai clic su OK e quindi clicca sul collegamento Riattivare.
- Indirizzi IP. Indicare gli indirizzi IP condivisi che vorresti assegnare al cliente. Per approvvigionare automaticamente gli indirizzi IP dedicati, selezionare la casella di controllo Assegnare gli indirizzi IP esclusivi al cliente e specificare il numero di indirizzi IP che si devono prendere dall'intervallo IP per assegnarli al cliente.
- Supporto Sitebuilder. Per consentire al cliente di creare e gestire siti web usando Sitebuilder, selezionare la casella di controllo Crea account utente corrispondente in Sitebuilder.
- Fai clic su OK per completare la creazione di un modello.
Durante la configurazione di un nuovo account utente, selezionerai il modello necessario, l'account verrà creato e otterrà le risorse da te definite.
Per modificare un modello:
- Vai su Rivenditori > Modelli di Account Rivenditore o Clienti > Modelli di Account Cliente.
- Fai clic sul nome del modello che ti interessa.
- Modificare le impostazioni a seconda delle necessità e cliccare su OK.
Tieni presente che la modifica dei modelli non incide sugli account utente esistenti creati da questi modelli.
Per rimuovere un modello di cui non hai più bisogno:
- Vai su Rivenditori > Modelli di Account Rivenditore o Clienti > Modelli di Account Cliente.
- Selezionare la casella di controllo corrispondente al modello di cui non hai più bisogno.
- Cliccare su Rimuovere. Confermare la rimozione e cliccare OK.